Sul versante cileno delle Ande hanno iniziato da poco a piantare vigne ad alta quota, come raccontiamo su Civiltà del bere 5/2018 (login o acquista), ad un’altitudine tutto sommato relativa, che si attesta al massimo intorno ai 1.000 metri. Sul versante argentino invece, soprattutto nella provincia di Salta, già da tempo vignaioli intraprendenti hanno piantato vigne estreme. I vini delle Ande qui si spingono oltre i 3.000 metri di altitudine.È in particolare nelle valli di Calchaquí e di Tacuil che sono concentrate la maggior parte delle cantine, che possiedono complessivamente oltre 2.500 ettari di vigneti. Se molte di esse hanno "scalato" le Ande abbastanza recentemente, ve ne sono altre che invece hanno scelto da tempo di produrre vini ad alta quota.