È sempre un piacere tornare in Val di Cornia, nel sud della provincia livornese, non solo per ammirare ancora una volta Petra, quella che è considerata l’antesignana delle cantine d’autore realizzate in Toscana, ma anche per assaggiare e soprattutto apprezzare i vini che nascono nei vigneti che la circondano.È qui, nelle campagne poco distanti dal borgo di Suvereto, che Vittorio Moretti ha voluto costruire ai primi anni Novanta il suo Château di famiglia. Un’azienda vitivinicola di alto livello che avesse come riferimento visivo una straordinaria cantina (firmata dall’archistar ticinese MarioBotta) e una gamma di vini altrettanto eccellente imperniata soprattutto sulle varietà internazionali, in particolare Merlot e Cabernet Sauvignon.