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Veronafiere: Giovanni Mantovani lascia la direzione generale

1 Luglio 2022 Civiltà del bere
Veronafiere: Giovanni Mantovani lascia la direzione generale

Il cambio al vertice dopo 37 anni di onorata carriera nel Gruppo scaligero, dal 2001 in qualità di dg. Giovanni Mantovani resta a Veronafiere come senior advisor, presidente di Piemmeti Spa e membro del board dell’UFI.

Ieri si è chiusa un’epoca. Il 30 giugno 2022, dopo 37 anni a Veronafiere (di cui quasi 25 al vertice) Giovanni Mantovani ha concluso il mandato di direttore generale. E tuttavia il suo non può essere certo definito un addio. Dal 1° settembre metterà a disposizione la sua professionalità come senior advisor del top management del gruppo scaligero. Resta inoltre presidente di Piemmeti Spa (società controllata del Gruppo Veronafiere) e membro del board dell’UFI (The Global Association of the Exhibition Industry).

Le parole di commiato del dg

«Lascio il mio incarico con la certezza e la soddisfazione di aver contribuito allo sviluppo di quello che oggi è il quarto player fieristico nazionale e primo per rassegne organizzate direttamente», ha commentato ufficialmente il dg uscente Mantovani. «Dopo due anni di pandemia, gli indicatori finanziari dell’azienda sono di nuovo in sicurezza. Un risultato non scontato che la proietta verso ulteriori piani di crescita sullo scenario nazionale e internazionale. Oggi la Fiera di Verona è pronta per affrontare le nuove grandi sfide economiche e sociali che la attendono. Senza dimenticare il suo territorio e la sua città di riferimento e per la quale continuerà sicuramente a rappresentare un asset strategico. Ringrazio e auguro un buon lavoro a chi mi ha accompagnato e affiancato in questo lungo percorso professionale e umano, dai presidenti e cda che si sono succeduti, al management fino a tutti i dipendenti, colleghi e collaboratori di Veronafiere».

La timeline di Giovanni Mantovani a VeronaFiere

Classe 1957, Giovanni Mantovani inizia a lavorare per Veronafiere nel 1985 (all’epoca si chiamava ancora Ente autonomo per le Fiere di Verona). Nel 1998 diventa segretario generale e apre la strada all’internazionalizzazione del vino italiano creando China Wine a Shangai. Nel 2001, per effetto del cambio di statuto il suo ruolo viene convertito in direttore generale; ad oggi risulta il dg più longevo della storia fieristica italiana. Tra gli artefici dell’evoluzione di Veronafiere nel segno della modernità, nel 2012 promuove la creazione della new-co Veronafiere do Brasil, a cui seguirà Veronafiere Asia Ltd (nel 2019).
Nel 2015, in occasione di Expo Milano, viene nominato coordinatore del Comitato scientifico del padiglione del vino italiano “Vino- A taste of Italy”.  L’anno successivo, il 2016, è tra i principali fautori della trasformazione dell’Ente autonomo in società per azioni Veronafiere SpA.  Come si legge in una nota ufficiale diffusa a mezzo stampa: “Oltre al riposizionamento e rafforzamento in termini di innovazione, professionalizzazione ed internazionalizzazione dei principali brand fieristici, sotto la direzione di Mantovani, Veronafiere ha ampliato il portafoglio di manifestazioni ed eventi in calendario con Job&Orienta, ArtVerona, Motor Bike Expo, Progetto Fuoco, B/Open, LetExpo, Asphaltica, European Outdoor Show, Oil&nonOil e Innovabiome”. C’è il suo operato anche dietro ai recenti grandi progetti di ampliamento e rigenerazione del quartiere fieristico veronese.

Il ringraziamento del presidente Federico Bricolo

Questo il commento del neopresidente di Veronafiere Federico Bricolo: «Giovanni Mantovani ha guidato la fiera con lungimiranza, professionalità e visione imprenditoriale. A lui dobbiamo il merito di un percorso di crescita costante della Fiera di Verona e di un posizionamento internazionale – dall’Asia agli Usa fino al Sudamerica – delle principali filiere rappresentate dalle manifestazioni in portfolio. A nome del consiglio di amministrazione, dei dipendenti e dei collaboratori, esprimo la più sincera riconoscenza e gratitudine per aver impresso a Veronafiere un indiscusso ruolo di leadership. Un risultato raggiunto anche grazie alla sua positiva caparbietà mettendo a disposizione tutte le sue doti umane e manageriali per attraversare con successo anche le fasi più critiche vissute dalla fiera con progetti innovativi e di riposizionamento».

Foto di apertura: dopo 37 anni Giovanni Mantovani lascia la guida di Veronafiere © Ennevi foto – Veronafiere

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