Sarà un’ottima annata per i bianchi, specialmente per il Pinot grigio, ma si attendono risultati soddisfacenti anche per le varietà rosse, con un ritardo di raccolta di circa una settimana e una qualità delle uve sui livelli dello scorso anno. Questi, in sintesi, i dati emersi durante il tradizionale incontro pre-vendemmiale organizzato dalla sezione trentina di Assoenologi in collaborazione con l’Istituto Agrario, svoltosiil 26 Agosto a San Michele all’Adige.
Come ha spiegato il presidente del comitato trentino di Assoenologi Fabio Toscana, i campionamenti e i rilievi effettuati prospettano un’annata complessivamente regolare, che interrompe un decennio di raccolte molto anticipate e si attesta su una fascia media, eguagliando il volume del 2009.Lo stato sanitario dei vigneti è giudicato eccellente, senza rilevanti infezioni di peronospora e solo qualche criticità per quel che riguarda la difesa dallo oidio, risoltasi positivamente grazie alle precoci segnalazioni.
La vendemmia delle prime basi spumante è già cominciata e entrerà nel pieno lunedì 30 agosto; fra il 6 e il 10 settembre è previsto l’inizio della raccolta del Pinot grigio e dello Chardonnay, seguiti dal Müller Thurgau, mentre a metà settembre si procederà con le varietà rosse: Teroldego, Merlot e Marzemino.