Luciano Imbriani ci ha lasciati. Ricorderemo sempre le sue cortesi visite, il suo entusiasmo giovanile, mantenuto fino ai 90 anni. Eravamo davvero in calzoni corti quando ragazzi di bottega eravamo chini sulla tastiera, ed entrava lui in redazione, con passo felpato e proposte sempre nuove e coltissime. Quando Civiltà del bere, di cui il "dottor Imbriani" era collaboratore sin dagli esordi, intendeva pubblicare un pezzo intriso di storia e succulenti aneddoti, il primo nome ad emergere era il suo, Luciano Imbriani, decano dei giornalisti enoici (come gli piaceva rimarcare). È stato tra i primi collaboratori della nostra testata e per quasi quarant’anni abbiamo costantemente pubblicato i suoi contributi. Glene saremo sempre grati. A nome di tutto lo staff dell’Editoriale Lariana un commosso abbraccio alla famiglia, a partire dalla moglie Gianna, sempre vigile sul suo Luciano.
In foto: a destra, con Fausto Coppi