Paolo Fresu, Uri Caine, Martin Taylor, Diego Amador, Jorge Pardo e John Davis sono solo alcuni dei big che quest’anno parteciperanno ad “Amarone in Jazz” dal 24 ottobre al 1° novembre. Un festival che sposa musica jazz, degustazioni di Amarone e di prodotti enogastronomici, toccando una rosa di paesi tra Verona e Vicenza (www.amaroneinjazz.it).
Otto gli appuntamenti musicali che coroneranno degnamente un autunno ricco di iniziative promozionali organizzate dal Consorzio tutela vini Valpolicella in Italia e all’estero. Il primo, nell’ambito del programma di promozione all’estero denominato “Venezia e i suoi vini” con il Consorzio del Prosecco Doc, vedrà l’11ottobre il passito rosso veronese protagonista di degustazioni guidate dal giornalista Igor Serdyuk a Mosca, all’hotel Radisson Royal, e mirate a importatori, distributori e giornalisti specializzati. Il giorno seguente l’Amarone figurerà con un banco istituzionale a Vinitaly Russia per cogliere tutte le opportunità in un mercato in crescita e amante dei vini di fascia premium. Per il Consorzio tutela vini Valpolicella, infatti, in generale (secondo i dati Istat) nei primi 4 mesi di quest’anno le importazioni di vino dall’Italia sono ammontate a circa 6,36 milioni di euro (+41,6% sullo stesso periodo del 2010) e a oltre 5,5 milioni di litri (+149%). Il “tour” di eventi si concluderà con degustazioni a Milano il 17 ottobre e a Roma il 14 novembre. Per sensibilizzare e informare produttori e interessati sul rilievo della sostenibilità a novembre è previsto inoltre un convegno tecnico sulla distribuzione di precisione dei fitofarmaci realizzato in collaborazione con il prof. Paolo Balsari dell’Università di Torino.