Alessandro Di Mase, Silvia Cerioli e Barbara Gramegna hanno conquistato il podio del settimo concorso eno-letterario “Esploratori del gusto”, organizzato da Santa Margherita in collaborazione con la Feltrinelli. La Casa vinicola veneta ha celebrato i vincitori del premio al Four Seasons Hotel di Milano lo scorso 29 novembre.
IL COMMENTO DI MARZOTTO - «Sono felice di aver scelto questo percorso», ha spiegato Gaetano Marzotto, presidente di Santa Margherita. «Desideriamo portare la cultura del vino al grande pubblico anche attraverso questo concorso. Per fare delle grandi bottiglie ci vuole amore e tecnologia. È necessario saper mescolare qualità e creatività, come nei campi della moda e del design, le altre grandi eccellenze italiane».
GLI ESORDIENTI PREMIATI - Anche in questa edizione gli scrittori esordienti si sono cimentati a migliaia, dando fondo alle loro risorse di creatività narrativa e linguistica. E come tutti gli anni, il livello medio dei racconti pervenuti è decisamente alto. Lo dimostrano i tre racconti premiati, che da domani faranno bella mostra di sé come contro-etichetta dei vini Santa Margherita: Criminal Wine di Alessandro Di Mase, primo classificato, Il pranzo di Marcella di Silvia Cerioli, al secondo posto, e O tempùra! O mures! di Barbara Gramegna, che si è aggiudicato la terza posizione.
TRE BIG FUORI CONCORSO - Insieme agli autori “in erba”, anche tre professionisti della scrittura – Alessandra Arachi, Giovanni Montanaro e Piero Colaprico – sono stati invitati, fuori concorso, a cimentarsi con il tema del vino e con i vincoli di un ristretto numero di battute. Da domani anche le loro opere saranno amorevolmente incollate sul retro di Pinot, Chardonnay e Müller-Thurgau Santa Margherita.