In Italia

In Italia

Sangiovese di Romagna, un mosaico di diversità

4 Aprile 2024 Luca Casadei
Sangiovese di Romagna, un mosaico di diversità

Presente sul territorio fin dal Settecento, il Sangiovese qui oggi si esprime per lo più in purezza e con eleganza. Le esibizioni muscolari sono un ricordo del passato. Da Imola a Rimini un percorso attraverso le 16 sottozone della denominazione.

L’articolo fa parte della Monografia Sangiovese (Civiltà del bere 3/2023)

Icona potente di una terra dai confini sfuggenti e di un popolo dall’identità ben più definita, il Sangiovese è il vino che meglio di tutti incarna la Romagna e lo spirito dei suoi abitanti. Il vitigno, di origine dubbia (meridionale o tosco-romagnola), fece la sua comparsa qui sull’Appennino tra il XVI e il XVII secolo. Vari documenti attestano una presenza di Sangiovese sempre più capillare sulle colline romagnole già tra Settecento e Ottocento. Ma è nel corso del secolo scorso che l’uva ha legato il proprio destino a questa terra in modo indissolubile.
Al centro della ricostruzione post-fillosserica e dei Piani Verdi governativi degli anni ’60 in virtù della sua buona produttività, il Sangiovese di Romagna è stato il primo vino regionale a essere riconosciuto Doc nel 1967 e si è confermato vitigno di elezione del territorio anche nei Piani di ristrutturazione dei vigneti partiti nel 2000. È negli ultimi trent’anni, tuttavia, che grazie a un profondo rinnovamento del mondo del vino romagnolo, segnato da più moderne tecniche di coltivazione della vite e di vinificazione e dall’affermazione di nuove generazioni di produttori dotati di una visione più consapevole e imprenditoriale del proprio lavoro, che il Sangiovese di Romagna – dal 2011 Romagna Sangiovese Doc a seguito della revisione dei disciplinari – ha saputo raggiungere livelli elevati di qualità nei diversi areali di riferimento.

Per favore per vedere questo contenuto. (Non sei registrato? Registrati!)

In Italia

Il Trebbiano d’Abruzzo sta voltando pagina

Un breve viaggio nella regione ci ha consentito di conoscere alcuni paladini […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (10): la Val di Cembra – seconda puntata

Per favore Accedi per vedere questo contenuto. (Non sei registrato? Registrati!)

Leggi tutto

L’Antica Bottega del Vino apre a Cortina in occasione dello Olimpiadi

Lo storico locale veronese, di proprietà di 10 Famiglie Storiche, sarà la […]

Leggi tutto

Tenuta San Guido e CNR: un accordo per la tutela del Viale dei Cipressi di Bolgheri

Un programma quinquennale monitorerà la salute degli alberi, reintegrando quelli compromessi con […]

Leggi tutto

Simply the best 2025, i protagonisti della settima edizione

Il 10 marzo il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano […]

Leggi tutto

Top Guide Vini 2025: l’unanimità solo sui classici e le altre peculiarità dei giudici

Tra le 2.643 etichette entrate nella nostra superclassifica, tre hanno visto convergere […]

Leggi tutto

Vinchio Vaglio: ode alla Barbera d’Asti

La cooperativa, che oggi riunisce quasi 200 soci e 500 ettari vitati, […]

Leggi tutto

I have a dream. Il sogno utopico di un mondo del vino all’insegna dell’alleanza

Per favore Accedi per vedere questo contenuto. (Non sei registrato? Registrati!)

Leggi tutto

74.99.41: dal 1° aprile anche i sommelier hanno il loro codice Ateco

Come spiega il presidente dell’Aspi Giuseppe Vaccarini, “grazie a questa novità, la […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati