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Ricco medagliere italiano a Mundus Vini 2012

18 Settembre 2012 Andrea Gabbrielli
È l’anno dell’Amarone a Mundus Vini 2012, il grande concorso internazionale che si è svolto a Neustadt/Weinstraße tra la fine di agosto e i primi di settembre. Se la Francia ha portato a casa 16 gran medaglie d’oro, tutte con lo Champagne, l’Italia si è classificata al secondo posto con 8, seguita da Germania (5), Australia (3), Spagna (2), Portogallo (1), Sud Africa (1) e Lussemburgo (1). Tra i vini italiani premiati con il massimo riconoscimento spiccano quattro Amarone della Valpolicella: il Classico Riserva Zenato 2006, il Classico della Mabis, il Classico dei Poderi Bixio e il Classico Leone Zardini 2005 della Pietro Zardini. LE ALTRE GRAN MEDAGLIE D'ORO - Oltre agli Amarone, hanno ricevuto la gran medaglia d’oro per l’Italia il Südtiroler Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Terminum 2010 della Cantina produttori di Termeno, il Barbaresco Riserva 2006 dell’azienda agricola Roberto Sarotto, l’Igt Veneto Corvina Cabernet Sauvignon della Mabis e il Primitivo di Manduria Dop Pazzia 2009 di Terre di Sava. Da segnalare anche oltre 150 medaglie d’oro – di cui 24 sono andate all’Amarone della Valpolicella di varie annate, dal 2004 al 2009 – che hanno toccato gran parte delle regioni italiane e i principali vini della Penisola, dal Chianti Classico al Barolo, dal Primitivo al Rosso Piceno, al Salice Salentino. PREMI ALL'ITALIA - Tra i riconoscimenti da segnalare, il premio come Miglior vino rosso secco d’Europa 2012 è stato assegnato all’Amarone della Valpolicella Classico Leone Zardini 2005 della Pietro Zardini, mentre il Sicilia Igt Inzolia del Feudo Arancio è stato nominato Miglior vino secco d’Europa di prezzo inferiore ai 7 euro. Al Prosecco Special Cuvée Zonin, infine, è andato il premio come Miglior vino spumante d’Europa di prezzo inferiore agli 8 euro. GIUDICI E CAMPIONI INTERNAZIONALI - Il concorso internazionale Mundus Vini, nato nel 2001, ha il patrocinio dell’Oiv. All’edizione 2012 (dal 24 al 26 agosto e dal 31 agosto al 2 settembre) hanno partecipato 6019 etichette (erano 6028 nel 2011) di cui il 53% rossi, il 34% bianchi, il 3% rosati e il 10% spumanti. Il vino italiano era presente con 1257 campioni, la Germania con 1120, la Spagna 1002, la Francia 581, il Portogallo 461, l’Australia 218, il Sud Africa 215, per complessive 42 nazioni rappresentate. I 303 membri della commissione valutatrice (giornalisti, importatori, enologi, enotecari, ecc.) provenivano da 46 Paesi con una folta rappresentanza della Germania (100), della Francia (25), della Spagna (17) e 14 giurati dall’Italia. I vini vincitori saranno presentati al pubblico sabato 17 novembre al Saalbau di Neustadt/Weinstraße.

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