Jancis Robinson è pronta a volare nel Collio: la Ribolla gialla, varietà di confine tra Italia e Slovenia, è protagonista di un approfondimento firmato dalla celebre MW e giornalista inglese.
Per la giornalista inglese Jancis Robinson la Rebula o Ribolla gialla è una di quelle uve affascinanti e “dalla vena un po’ ribelle”, che sono rimaste confinate in piccole aree del mondo, ma meritano di essere esplorate. La Ribolla gialla si trova a cavallo tra il Collio italiano e la Brda slovena e ha in qualche modo resistito alla marcia globale delle varietà internazionali, in particolare nel territorio sloveno. In quest’area vinicola dai confini tracciati piuttosto di recente, ancora non si capisce dove finisce l’Italia e inizia la Slovenia e viceversa, ma l’uva e il vino sono conosciuti almeno fin dai tempi dei romani.
La Ribolla Gialla per Jancis Robinson
In Italia la sua rinascita è legata a nomi come Gravner e Radikon, ma secondo quanto riportato su JancisRobinson.com, sono oggi diversi i produttori che vorrebbero unire Collio e Brda in un’unica denominazione perché qui la Ribolla gialla dà vini incredibilmente versatili e “in grado di vincere medaglie a livello globale attraverso i suoi numerosi stili. Ad esempio, ai Decanter World Wine Awards del 2020, dove sono presidente di commissione, ha vinto ben 14 medaglie”, spiega l’autrice. Inoltre, il successo di questo vitigno di confine sta oltrepassando vari confini, tanto che alcuni produttori iniziano a piantarlo nei luoghi più inaspettati: come nel piccolo vigneto di Long Island della Cantina Channing Daughters.
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