Per mettere a punto portinnesti innovativi occorrono 30 anni di ricerca. Non basta che proteggano dalla fillossera, perché i rischi sono aumentati a causa del cambiamento climatico. Due esempi di ultima generazione e una nuova frontiera da esplorare.
Se oggi quasi tutti i vigneti del mondo sono costituiti da piante innestate un motivo c’è, e cioè devono resistere alla fillossera. Il parassita, arrivato in Europa dagli Stati Uniti, ha causato nella seconda metà dell’Ottocento la più grave crisi che la viticoltura abbia mai conosciuto a memoria d’uomo. C’è voluto mezzo secolo per aggirare (più che risolvere) il problema ricorrendo all’innesto della vite europea sulla radice americana. Ma ancora oggi c’è molto da fare.
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