Massima funzionalità e design accattivante sono stati gli obiettivi seguiti da Gualtiero Marchesi nel realizzare la nuova linea di posate, la cui produzione è stata affidata alla nota azienda Broggi 1818, di Verbania. La precedente linea di posate non aveva soddisfatto completamente il grande chef perché non era stata realizzata secondo i suoi disegni originali. Questa produzione è invece esclusivamente frutto della sua mente e dell’esperienza che ha accumulato in tanti bellissimi anni della sua carriera. «Può essere che ne disegnerò ancora», ha affermato, con la convinzione che lo contraddistingue nel volere intraprendere nuove strade e perfezionare le vecchie, alla presentazione del suo lavoro, avvenuta ieri pomeriggio, al ristorante milanese Marchesino.
La collezione di postate porta il suo nome ed è composta di 12 articoli per commensale. I prezzi indicativi sono di circa 10 euro a posata. Tra i vari oggetti, studiati nei minimi particolari, si distinguono il coltello-cucchiaio per il pesce dalla forma a foglia allungata che ha la funzione di staccare un pezzettino di pesce che, secondo il Maestro: «non ha bisogno di essere tagliato», per poi raccoglierlo e portarlo alla bocca, il cucchiaio per il risotto, di dimensioni contenute, l’innovativa pinza per mangiare con comodità l’insalata. Tra breve si aggiungeranno il coltello da pizza e altri due oggetti misteriosi ancora in fase di studio e, sembra, decisamente promettenti.