Nei prossimi giorni San Vincenzo, rinomata località balneare della costa livornese, avrà di nuovo un Fulvio Pierangelini alla guida di un ristorante. Non il Fulvio che con il suo Gambero Rosso ha deliziato per lunghi anni il palato dei gourmet, bensì il suo figlio trentatreenne, che porta lo stesso nome ma da tutti è chiamato Fulvietto. Sarà proprio lui a riaprire Il Bucaniere, il ristorante costruito sulla spiaggia che consentirà a Fulvietto di cucinare scalzo realizzando così quello che è sempre stato il sogno di suo padre.
«Voglio che il mio locale», dice, «sia un posto dove la gente viene a mangiare e non a fare il critico enogastronomico: di queste persone ne ho viste abbastanza fin dall’infanzia. Il mio obiettivo è di preparare piatti gustosi al giusto prezzo». Pesce e salumi e, a partire dall’autunno, anche carne di maiale dell’allevamento di famiglia: saranno queste le pietanze che Pierangelini junior cucinerà coadiuvato da Lorenzo e Salvatore, due fidati collaboratori di Fulvio senior. Uno dei piatti di punta sarà sicuramente la pasta con la razza, un pesce poco conosciuto che il giovane chef definisce “intelligente”.
L’ambiente è moderno (il progetto è dell’architetto Massimiliano Fuksas), con una quarantina di coperti, e l’atmosfera gradevole. Fulvietto tiene comunque a precisare che questa sua “baracca sul mare” dovrà essere un punto di ritrovo per chi cerca una cucina d’eccezione ma alla portata di tutti. «Ciò non toglie», aggiunge, «che chi lo vorrà potrà mangiare prodotti più costosi». A San Vincenzo la saga dei Pierangelini continua, ma la celebre passatina di ceci appartiene ormai al… passato!