Un riconoscimento di novemila euro destinato alla ricerca in campo viticolo ed enologico. Il Premio Assoenologi2016 mette in palio una somma consistente, la più alta fra i concorsi analoghi indetti a livello europeo, per valorizzare e incentivare la sperimentazione in vigna e in cantina. La precedente edizione, tenuta nel 2013, ha visto la partecipazione di oltre 70 studi. Anche quest'anno il premio sarà assegnato a uno o più lavori di ricerca, editi o inediti, elaborati da uno o più ricercatori negli ultimi tre anni. Termine di consegna: il 29 febbraio!
Come partecipare
Il concorso è dedicato a lavori sperimentali monografici di tema tecnico e scientifico, in viticoltura ed enologia. Temi economici o di mercato non saranno presi in considerazione. Per aderire al Premio Assoenologi 2016 è necessario consegnare l'elaborato - o inviarlo in plico raccomandato - alla sede centraledell'associazione (Assoenologi, via privata Vasto 3, 20121 Milano) entro lunedì 29 febbraio 2016. Il premio è presieduto da Riccardo Cotarella, presidente di Assoenologi, e tutti i lavori saranno esaminati da una commissione scientifica composta da professionisti del settore, docenti universitari e alti dirigenti ministeriali. Per maggiori dettagli scrivi a barbara.renoldi@assoenologi.it
Un concorso storico
L'Associazione enologi enotecnici italiani, meglio conosciuta come Assoenologi, ha istituito il suo Premio nel 1976 "con lo scopo di contribuire al miglioramento e al progresso del settore, incentivando la sperimentazione finalizzata alla risoluzione dei problemi tecnici con cui gli enologi e gli enotecnici ogni giorno si devono confrontare". L'edizione 2013 ha premiato un gruppo di ricercatori della Fondazione Edmund Mach per un insieme di lavori sperimentali: "Caratterizzazione degli oligomeri del resveratrolo, importanti metaboliti da stress che si accumulano nelle foglie dei genotipi degli ibridi V. vinifera (Merzling x Teroldego) infettati da Plasmopara viticola", "La resistenza a Plasmopara viticola in una popolazione di vite segregante è associata all'accumulo di stilbenoidi e a risposte trascrizionali specifiche dell'ospite" e "Analisi e quantificazione di trans-resveratrolo, trans-piceide, trans-pterostilbene e 11 viniferine indotte da Plasmopara viticola in foglie di vite parzialmente resistenti".