Italy, Sicily, wine bottles filled with wine by an industrial machine in a wine factory
Se sul fronte della produzione il vino allunga il passo e si affianca al food and beverage, per quanto riguardal’export la strada del recupero è ancora lunga. Usa e Germania tengono, boom della Svizzera, difficoltà per Uk e la fermata del Canada.
La seconda metà dell’anno sta delineando per la nostra industria alimentare profili di brillantezza con pochi precedenti nella storia recente. La spinta espansiva del settore si lega tutta alla eccezionale accelerazione dell’export, mentre altri parametri congiunturali confermano situazioni e trend già noti. Le esportazioni del settore stanno mostrando infatti tassi espansivi importanti, a due cifre, trainati, a fianco dell’ottima tenuta del mercato Ue, dalle accelerazioni vistose di sbocchi come Usa, Cina, Corea del Sud, Russia. La produzione alimentare potrebbe chiudere l’anno, così, con un tasso espansivo attorno al +6,5%. Mentre il fatturato, spinto anche dai prezzi alla produzione, potrebbe arrivare attorno a quota 154 miliardi, con un incremento del +8,0%.
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