Si chiude oggi la quarantacinquesima edizione di Vinitaly, la manifestazione veronese dedicata al vino italiano di qualità che ha fatto registrare presenze da record. Nei cinque giorni di fiera, da giovedì 7 a lunedì 11 aprile, il numero di visitatori è cresciuto del +2% rispetto al 2010, toccando quota 156 mila ingressi. Le presenze estere si sono attestate sul 31% del totale con 48 mila stranieri da oltre 100 Paesi; un segnale positivo che sottolinea il particolare apprezzamento da parte dei trader di tutto il mondo per Vinitaly (in Italia l’incidenza media delle presenze straniere nelle fiere internazionali è del 10%). «La top ten delle provenienze», ha detto Ettore Riello, presidente di Veronafiere, «vede la Germania in testa, seguita da Stati Uniti e Canada, Regno Unito, Svizzera, Francia, Austria, Paesi dell’Est Europa con una forte presenza della Russia, Cina e Hong Kong».
Un'importante novità è stata già preannunciata per il prossimo anno: la quarantaseiesima edizione diVinitaly si svolgerà dalla domenica al mercoledì, dal 1° al 4 aprile 2012. Si tratta di un cambio strategico per essere sempre più un appuntamento business oriented.
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, nutrita è stata anche la presenza istituzionale a Vinitaly, con ben quattro ministri del Governo che di giorno in giorno si sono alternati in conferenze stampa e hanno visitato i padiglioni della fiera: Saverio Romano, neoministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, neoministro dei Beni culturali, Michela Brambilla, ministro del Turismo, e Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.
Tantissimi gli eventi, i convegni e le degustazioni in programma durante i cinque giorni di fiera. Tra le novità più apprezzate dagli operatori, Sparkling Italy, lo spazio situato tra i padiglioni 8 e 10 dedicato alla degustazione delle migliori bollicine italiane Metodo Classico e Charmat. Qui ogni visitatore poteva scegliere e votare l’etichetta preferita, munito di tessera elettronica da inserire a fianco di uno moderno touch screen.