Carta dei vini
Seleziona i vini: Giorgio Schinco. A 10 euro: Pecorino Collemaggio Torre Zambra, Rosato Cerasuolo Cataldi Madonna. A 11 euro: Montepulciano d’Abruzzo Torre Zambra Filomusi Guelfi e Cataldi Madonna, Soliis Fattoria Teatina, Cerasuolo Collemagno Torre Zambra, Inferi Marramiero. A 12 euro: Montepulciano Incanto Marramiero e Lepore. A 13 euro: Sauvignon Ghiaiolo Orlandi Contucci Ponno. A 14 euro: Montepulciano Fattoria Teatina. A 20 euro: Marina Cvetic Masciarelli. A 25 euro: Montepulciano Malandrino ’06 Cataldi Madonna.
Il ristorante
(g.d.s.) Titolari i fratelli Cercarelli: Tonino cuoco con l'aiuto di Anna. Addetto al servizio il cognato Giorgio Schinco. Nel mezzo di un paesaggio incontaminato, accanto al verde più intenso della regione, c’è questa possibilità di sosta assai appagante e non costosa. La cucina e i vini parlano un dialetto regionale e propongono un simpatico “ripasso” sulla conoscenza gastronomica di questo territorio. Tutti i prodotti sono zonali e stagionali, le ricette antiche vengono riproposte anche con misurate innovazioni. È il caso del cosciotto di maiale in crosta, della crespella con menta e zucchine, dei ravioli con ricotta e indivia e del girello di vitello alle mandorle: tutti piatti “non visti” altrove e di piena godibilità. Il cuoco si muove bene anche sulle cose più consuete, come il coniglio porchettato con finocchietto selvatico, i rigatoni con speck e zucchine, la pasta alla chitarra con funghi, tartufi e zafferano, o con broccoli e pecorino, le straccozze al sugo di cinghiale e l’agnello in crosta di pane. Le porzioni sono piuttosto generose e servite con i migliori sorrisi; la signora Anna si fa viva in chiusura con delicate torte, frutta al mosto cotto e boconotto caldo con mele e pinoli. Dopo la cena il riposo notturno in comode camere.