Uve Chardonnay vendemmiate con raccolta manuale nella prima metà di agosto, rémuage esclusivamente artigianale, sboccatura ripetuta nel corso dell’anno in piccole quantità, maturazione sui lieviti di oltre 24 mesi e riposo in bottiglia a temperatura costante: è questa la carta di identità del nuovo Brut Non Dosato Franciacorta Docg della Conti Bettoni Cazzago. L’ultimo nato della Maison di Cazzago San Martino (Brescia), presentato a fine vendemmia 2010, possiede un colore giallo paglierino, un perlage sottile e persistente e un gradevole profumo di lievito con una leggera nota di spezie. In bocca è fragrante, secco, ma con un gusto pieno e armonico.
«Proseguiamo nella strada della tradizione della nostra Cantina», ci spiega Matteo Ortalda, dal 2009 amministratore unico della Conti Bettoni Cazzago, «ma con l’attenzione a soddisfare un mercato culturalmente in crescita, sempre più esigente e attento alla qualità. Questo progetto premia le scelte di rinnovamento aziendale intraprese in quest’ultimi anni e ci conferma che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta».
Il Brut Non Dosato Docg è la seconda etichetta lanciata dall’azienda nel corso dell’anno – all’inizio dell’estate era stata la volta del Brut Millesimato 2006 – ed è pensato per una produzione di rilievo: oltre 10.000 bottiglie per il mercato italiano e straniero.