L’orgoglio di una regione del vino attraverso il messaggio di una T-shirt. Cominciano a impazzare negli eventi e nei locali tra Faenza e Rimini le colorate magliette cult “Io Bevo Romagnolo”.
Dietro c’è un vero e proprio progetto di comunicazione ideato da un gruppo di piccoli produttori e ristoratori, che fa a capo a Valter Dal Pane e all’Osteriadella Sghisa di Faenza. Sono gli stessi promotori della rassegna Cinemadivino, vera success story (per il programma 2011 www.cinemadivino.net), da quest’estate esportata anche in Sicilia e Sardegna.
L’idea di “Io Bevo Romagnolo” è formare una vivace comunità attenta all’identità culturale della terra di Romagna. Oltre alla maglietta, in vendita a 15 euro presso una trentina di punti fra locali e Cantine (i Bévendo Points), all’acquirente viene rilasciato anche un Passaporto per la Romagna con tanto di fototessera. Fondamentale per la visibilità delle Cantine del circuito è il collegamento con il sito web www.iobevoromagnolo.it, oltre alla possibilità di acquistare un kit completo di 25 magliette e passaporti per diventare Bèvendo Points e rivendere il merchandising agli enoturisti. Per i titolari del passaporto, sono previsti invece sconti nei ristoranti e nelle Cantine aderenti al circuito (una quarantina) e per eventi enogastronomici. Al Vinitaly 2011 è stata presentata anche la sezione “Io Bevo Emiliano” del progetto.
Una cosa molto seria, dunque. Ma con un pizzico di goliardia che non guasta. Nella T-shirt la bottiglia è effigiata nell’orlo inferiore della maglietta, quindi rigorosamente da portare fuori dai pantaloni…