Dal 2006 volare su un aereo portando con il bagaglio a mano una bottiglia di vino regalata da una Cantina appena visitata, è proibito. Infatti la scoperta che i terroristi avevano pianificato di portare esplosivi liquidi su almeno 10 voli transatlantici, ha indotto le autorità aereonautiche a limitare il solo trasporto di piccoli contenitori non superiori a 100 cc. Ora però la situazione potrebbe cambiare. Infatti il prof. Matthew Agustine dell’Universitàdi Davis (California) ha costruito e brevettato un prototipo di scanner in grado di analizzare i liquidi anche attraverso le bottiglie. La sfida era quella di progettare una macchina efficiente, di dimensioni contenute, facile e veloce da usare e in grado di analizzare i contenitori di una vasta gamma di dimensioni e forme, dal rossetto alle bottiglie d'acqua a quelle di vino. L’Universitàdi Davis in una nota riferisce che il U.S. Department of Homeland Security’s Science and Technology Directorate ha affidato a un’impresa di Denver la produzione dello scanner che potrà essere installato negli aeroporti di tutto il mondo. Così anche il vino tornerà a viaggiare come bagaglio a mano.