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Il successo del vino argentino

1 Ottobre 2020 Anita Franzon
Il successo del vino argentino

Anche nel pieno della pandemia le vendite di vino in Argentina sono cresciute a un ritmo sostenuto e questo ha mantenuto alto l’ottimismo per il futuro. Il Paese è ora uno delle principali aree vinicole a livello mondiale, sia per la qualità, sia per lo sviluppo turistico.

Secondo i dati della società di consulenza Investigaciones Económica Sectoriales (IES), il settore del vino argentino non ha subito scossoni neppure durante il lockdown della scorsa primavera; anzi, le vendite nel mercato interno sono aumentate dell’8,8% nei primi mesi del 2020, così come le esportazioni, che stanno continuando a crescere dal 2018. Grazie a protocolli rigorosi per garantire la produzione e la salute dei loro lavoratori durante la vendemmia avvenuta nel pieno del lockdown, diverse cantine hanno raccontato al giornale Ámbito di essere soddisfatte del lavoro che stanno facendo e soprattutto di essere fiduciose nel prossimo futuro.

Bodega Familia Zuccardi Miglior Cantina e vigneto del mondo

Come si legge su El Liberal, alcune delle principali voci della viticoltura argentina si sono riunite in un evento organizzato proprio per discutere del futuro di questo settore. Con il Malbec come varietà di punta e 300 milioni di litri esportati ogni anno, l’Argentina è ora uno delle principali aree vinicole a livello mondiale, sia per la qualità dei suoi prodotti, sia per lo sviluppo turistico che esiste intorno alla viticoltura locale, come dimostra il riconoscimento della Bodega Familia Zuccardi come Miglior Cantina e Vigneto al mondo per il 2019 e il 2020.

Prospettive per il futuro: giovani e sostenibilità

Ed del titolare José Alberto Zuccardi uno dei principali interventi rivolti al futuro: «Abbiamo un importante compito da svolgere, ovvero rendere il vino più accessibile raggiungendo i consumatori giovani con messaggi più facili». Anche l’intervento di Pamela Alfonso di Bodega Alta Vista si è concentrato sull’importanza di comunicare ai millennial, ma lanciando anche un forte appello per incorporare la sostenibilità come spina dorsale della produzione.

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