Il 18 ottobre esce in libreria “Il profumo del Chianti. Storia di una famiglia di vinattieri” del marchese Piero Antinori. Alla passione per la vigna e la cantina, dunque, il proprietario di uno dei marchi più prestigiosi dell’enologia italiana ha aggiunto quella letteraria, cimentandosi per la prima volta nel ruolo di scrittore per raccontare gli oltre sei secoli di vicende del nobile casato toscano degli Antinori. La narrazione si concentra, in particolare, sul periodo che va dal 1966, anno in cui Piero Antinori ha preso le redini dell’omonima Casa vinicola, fino ai giorni più recenti che vedono l’ingresso e un sempre maggiore impegno in azienda da parte delle tre figlie Albiera, Allegra e Alessia.
Delle 224 pagine che compongono l’opera, molte sono riservate a quelle che il marchese definisce le sue “creature”, ossia le etichette aziendali, nate con la collaborazione di enologi del calibro di Emile Peynaud, Giacomo Tachis e, oggi, Renzo Cotarella. Tre nomi su tutti: i due rossi Igt Toscana Tignanello e Solaia e il bianco Igt Umbria Cervaro della Sala. Il volume è edito da Mondadori e costa euro 18,50.