Il Premio Nonino 2011, giunto quest’anno alla trentaseiesima edizione, è stato conferito all’etologo austriaco Irenäus Eibl-Eibesfeldt, allo scrittore spagnolo Javier Marías, all’architetto Renzo Piano e alla saggista americana Frances Moore Lappé. I nomi dei vincitori sono stati resi noti dalla giuria presieduta dal Nobel 2001 per la letteratura Vidiadhar Surajprasad Naipaul.
AEibl-Eibesfeldt è andato il Premio Nonino. Lo studioso, allievo niente di meno che di Konrad Lorenz, grazie ai suoi studi e ricerche compiuti in Africa, America e Asia orientale sui comportamenti innati delle diverse etnie, è considerato il padre fondatore dell’etologia umana. Il riconoscimento sarà consegnato dal filosofo e sociologo francese Edgar Morin.
A Marías, autore tra gli altri di Un cuore così bianco e Domani nella battaglia pensa a me (editi in Italia da Einaudi), è stato assegnato il Premio Internazionale Nonino. Nei suoi romanzi ha saputo “narrare come pochissimi altri”, si legge nella motivazione del premio, “l’esistenza individuale nelle sue passioni e nelle sue ambiguità e il tessuto storico e sociale in cui essa è immersa; ha mostrato nuovi e reconditi abissi dell’animo e ha indagato il rapporto tra la vita e la verità, il bene e il male della verità stessa e la drammatica difficoltà di convivere con essa”. Il riconoscimento sarà consegnato dallo scrittore Claudio Magris.
A Renzo Pianoè stato conferito il Premio a un Maestro del nostro tempoper aver fatto dell’architettura, attraverso le sue numerose opere in tutto il mondo, “l’ambito della sua missione sociale, morale e civile”. Il riconoscimento sarà consegnato dal regista Ermanno Olmi.
Infine, Moore Lappéha vinto il Risit d’Âur 2011. Fondatrice del Centro per la democrazia viva e autrice del best-seller Diet for a Small Planet, da oltre 30 anni sostiene che per combattere la crisi sociale e ambientale non bisogna limitarsi a esprimere le proprie preferenze in cabina elettorale, ma si deve contribuire alla risoluzione dei problemi con scelte di vita e di consumo responsabili e consapevoli. Il riconoscimento sarà consegnato dal giornalista e scrittore irlandese John Banville.
La cerimonia di premiazione avverrà il 29 gennaio alle Distillerie Nonino di Percoto (Udine).