Finale nazionale tutta toscana per l’Ais, che ieri ha eletto il suo Miglior Sommelier d’Italia 2011. A guadagnare il titolo è il ventisettenne lucchese Gabriele Del Carlo del Restaurant Le Cinq di Parigi e toscani Doc sono anche il secondo e terzo classificato: Andrea Balleri del Colonna Pevero Hotel di Porto Cervo (Olbia-Tempo) e Daniele Arcangeli del Marechiaro Beach Restaurant dell’Hotel Principe di Forte dei Marmi (Lucca).
Le prove e la cerimonia di premiazione si sono svolte al Teatro Elfo Puccini di Milano alla presenza di Maurizio Zanella, presidente del Consorzio per la tutela del Franciacorta, sponsor ufficiale dell’evento. Tra le novità di quest’edizione, l’intervento di una doppia giuria: quella istituzionale, composta dal presidente nazionale Ais Antonello Maietta, dal responsabile nazionale del concorso Cristiano Cini, del campione dello scorso anno Nicola Bonera, dal già citato Maurizio Zanella e dalla firma enogastronomica del Corriere della seraAlex Guzzi; e quella tecnica, formata dai titolari italiani Luisito Perazzo (2005), Ivano Antonini (2008) e da Maurizio Zanolla, finalista al Concorso europeo Ambasciatori dello Champagne 2011.
Chiediamo al neoeletto Gabriele Del Carlo come ha intenzione di impiegare i 7 mila euro della borsa di studio appena conquistata insieme alla carica di Miglior Sommelier nazionale: «Ho promesso alla mia fidanzata che faremo il giro di tre ristoranti tre stelle di Parigi», ci spiega raggiante di emozione. «D’altronde è stata lei, in Francia per lavoro, che mi ha spinto a trovare occupazione nella Ville Lumière, dove ho potuto perfezionare la mia preparazione». Da un anno e mezzo al Restaurant Le Cinq di Parigi, il giovanissimo Del Carlo, ha già alle spalle esperienze al Ristorante Cracco di Milano e all’Enoteca Pinchiorri di Firenze.