Nuovo traguardo per l’Istituto agrario di San Michele all’Adige (Trento): il suo team di ricercatori di Genomica applicata, capitanato da Francesco Emanuelli, ha individuato il gene DXS, che determina l’aromaticità dell’uva. I risultati dell’indagine sono stati pubblicati sulla rivista Bio Medic Central Plant Biology.
Il gruppo di studiosi ha inoltre ideato un test del Dna (a livello di lembo fogliare della pianta appena germinata) per stabilire con precisione se una vite possa produrre uve caratterizzate dall’aroma moscato oppure neutre. Ciò consentirà una valutazione precoce nell’ambito dei programmi di miglioramento genetico: le piantine ottenute dagli incroci potranno essere selezionate ai primi stadi di sviluppo, senza cioè dover aspettare che la vite entri in produzione, con un sostanziale abbassamento di tempi, costi e spazi.