L’area di produzione del Moscato d’Asti Docg non cambia. Il 13 aprile la Corte di Cassazione ha dato ragione ad Associazione Produttori del Moscato d’Asti, Coldiretti, Associazione Comuni del Moscato e Muscatellum. Il decreto ministeriale che nel 2012 aveva esteso il territorio del Moscato d’Asti Docg ad alcune aree del Comune di Asti, inclusa la tenuta Castello del Poggio del Gruppo Zonin, è stato confermato illegittimo per mancanza dei presupposti sostanziali e procedurali richiesti dalla legge. La sentenza chiude in via definitiva la serie dei ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato.
In foto: il Comune di Asti