Seleziona i vini: Francesco Martellini. A 12 euro: Brigante Tiburzi e Grechetto Bianco del Cavaliere Franco Todini. 13 euro: Rosso Poggio Mandorli Le Querce, Morellino di Scansano Mantellassi e Grechetto Adanti. 14 euro: Barbera d’Alba Ca’ del Baio, Etna Rosso Firriato, Grechetto Antano, Cannonau Anzenas Dolianova, Montefalco Rosso Santambrà Tiburzi e Villa Fidelia Bianco Sportoletti. 15 euro: Chianti Classico Carpineto e Insoglio del Cinghiale Campo di Sasso. 17 euro: Valpolicella Superiore Campo Lavei Ca’ Rugate.
Il ristorante
(g.d.s.) Titolari: i fratelli Martellini: Gianluca cuoco con la moglie Caterina e Francesco al servizio e ai vini. Più motivi per segnalare questo ristorante del centro storico: cucina regionale, ambienti comodi e spaziosi e prezzi simpaticamente contenuti. I cuochi propongono sapori e temi classici del luogo: strangozzi di acqua e farina con sughi saporosi e delicati insieme, gnocchi squisiti, costata di agnello al forno, tagliate di ottima carne, agnello al tartufo, maialino al forno, agnello disossato al forno con carciofi, maiale al Sagrantino, carni alla brace, funghi e tartufi delle varie tipologie. In mezzo può scapparci un piatto eterodosso come il “cappello del carbonaio” con crema di zucchine e scaglie di grana; poi le zuppe di farro e tartufo e quella di lenticchie. I dolci di casa sono schietti e leggeri, come la torta di crema, più maliziosa la pera al Sagrantino, speziata con rosmarino e pepe.