Tenuta di Fiorano è fra le Cantine che negli ultimi tre anni hanno ricevuto giudizi di eccellenza per i loro vini da almeno tre Guide enologiche nazionali. Li abbiamo chiamati Maestri dell’eccellenza, premiando la loro costanza qualitativa. L’elenco completo è sul Top delle guide vini 2019.
La storia enologica di Fiorano comincia con la figura carismatica del principe Alberico Boncompagni Ludovisi, grande appassionato di vino che, tra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso, decide di impiantare alcune varietà come Cabernet Sauvignon, Merlot, Malvasia di Candia e Sémillon, avviando una sperimentazione pionieristica che pone le basi per la nascita delle etichette simbolo della Tenuta.
Il miglior vino Tenuta di Fiorano nel 2019: Bianco 2016
Le Guide nazionali hanno apprezzato in particolare il Fiorano, Vino Bianco 2016, felice unione di uve Viognier e Grechetto che crescono sui suoli di matrice vulcanica dell’azienda, per un totale di 200 ettari tra vigne, ulivi, seminativi, alberi da frutto e aree riservate al pascolo sullo sfondo dei Colli Albani, a pochi chilometri dal centro di Roma. «L’annata si è contraddistinta per un inverno rigido con abbondanti precipitazioni, seguito da una primavera fresca e adeguatamente piovosa», ha spiegato il principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi. «La stagione estiva è risultata calda, ma con precipitazioni ben distribuite che hanno permesso una perfetta maturazione. La raccolta è avvenuta prima dell’arrivo delle piogge autunnali e ci ha donato un bianco dai profumi potenti ed eleganti, con una mineralità che ricorda in maniera netta la pietra focaia. Al palato è equilibrato, corposo, ricco straordinariamente sapido».
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Fiorano, Vino Bianco 2016
La fermentazione avviene in botti di rovere di Slavonia. Segue un periodo di 1 anno sempre in botti di Slavonia, di cui 6 mesi sulle fecce fini. Prima della commercializzazione le bottiglie sostano altri 6 mesi nelle grotte naturali della tenuta.
Altra etichetta premiata
Fiorano, Vino Rosso 2013
Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com