Un angolo di Sicilia nel cuore della Brianza. Questa la formula del Ritrovo di Carate. Il locale è stato inaugurato nel 2005 e prevede solo 28 coperti: la dimensione giusta per una cena intima dove a trionfare sono buona tavola e cura dei particolari. Il patron Roberto, dopo un diploma all’alberghiero, si mette in viaggio alla scoperta delle culture gastronomiche esotiche: Africa, America e Medio Oriente. Tornato in Italia, mette in pratica le sue conoscenze dando vita a una cucina di base mediterranea, in cui profumi e sapori siciliani sono impreziositi da ingredienti di luoghi lontani. Protagonista assoluto è il pesce. Spaghetti con ostriche, uvetta e pinoli; cotoletta di spada alla palermitana, insalatina di agrumi, finocchi, capperi di Trapani e cipolla in agrodolce; fritto in tempura di gamberoni e verdure; e, per finire, scampi, passatina di finocchi e ristretto di caffè arabica. Non può mancare un omaggio, rivisitato, alla terra brianzola: riso giallo, luganega monzese e riccio di mare.
Carta dei vini
Selezionano i vini: Paola Tosi con Roberto Pirelli. A 12 euro Prosecco Nino Franco e Soave 2008 La Cappuccina. A 14 euro Le Rime 2007 Banfi e Piancarda Conero 2006 Garofoli. A 15 euro Calanica 2008 Duca di Salaparuta. A 20 euro Lagrein 2007 Elena Walch, Valpolicella Classico 2006 Speri e Rossana Dolcetto d’Alba 2005 Ceretto.