La Veste di Alberto Gianfreda (Accademia di Brera, Milano) si aggiudica il primo posto del III Concorso di scultura Antonio Canova, in un'importante occasione d'incontro fra il vino e le arti figurative. Martedì 25 settembre Villa Rizzardi di Pojega di Negrar (Verona) si è trasformata in un museo per ospitare le opere finaliste dell'edizione 2012 del Concorso Canova. L’iniziativa, patrocinata dall’azienda Guerrieri Rizzardi, marchio storico della viticoltura del Veronese, vuole valorizzare e sostenere il talento dei giovani diplomati nelle Accademie delle Belle Arti italiane.
I PREMI - Oltre alla vittoria di Alberto Gianfreda, hanno ricevuto menzione speciale le sculture di Marianna Lodi (La poetica del nido), dell'Accademia di Brera, e Roberto Cireddu (Campione), dall'Accademia di Belle Arti di Bologna. I primi tre classificati hanno ricevuto un premio monetario, e il vincitore nel 2013 avrà la possibilità di esporre le sue opere in una personale al Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno (Treviso).
TUTTI I FINALISTI - Gli altri artisti giunti in finale, autori delle opere in mostra a Villa Rizzardi, erano Marta Colombi, Domenico Cornacchione, Giulia De Marinis, Elena Gridneva, Mattia Montemezzani, Jessica Pelucchini e Pietro Sabatelli. Gli scultori sono provenienti da importanti accademie italiane di Milano, Bologna, Roma, Napoli e Urbino.
LA GIURIA - Ha valutato le opere in gara una giuria di esperti: la direttrice della Fondazione Musei civici di Venezia Gabriella Belli (presidente), la scrittrice e produttrice Isabella Bossi Fedrigotti, il direttore della Fondazione Canova Mario Guderzo, la collezionista d’arte Giuseppina Panza di Biumo, l’artista Nunzio Di Stefano e il curatore del Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam Francesco Stocchi. A loro si aggiunge il comitato d’onore composto da artisti del calibro di Arnaldo Pomodoro, Nicola Carrino, Pino Castagna, Eliseo Mattiacci e dal presidente della Fondazione Canova Giancarlo Galan.