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Il gruppo Epi acquista Folio Fine Wine Partners

8 Luglio 2020 Anna Rainoldi

Il gruppo Epi ha acquisito la quota maggioritaria di Folio Fine Wine Partners, che entra a far parte della divisione Vini & Champagne di Epi. L’accordo è fra due famiglie leader del settore vinicolo internazionale: Descours e Mondavi.

Dal 2 luglio Folio Fine Wine Partners è del gruppo Epi. L’importante società di distribuzione fondata dalla famiglia Mondavi entra di fatto a far parte della divisione Vini & Champagne del gruppo guidato da Christofer Descours, già proprietario di marchi prestigiosi come Champagne Charles Heidsieck e Biondi Santi, acquisito nel 2016. Proprio il marchio Heidsieck (distribuito in Usa da Folio Fine Wine) ha rappresentato il punto di partenza di questa partnership, i cui termini sono riservati.

Il gruppo Epi, nuovo azionista di maggioranza

Epi è un gruppo d’investimento privato presieduto da Christopher Descours. Oltre al comparto vino, Epi opera nei settori della moda, del lusso e degli investimenti finanziari, anche immobiliari. «Siamo lieti di unirci a Folio come azionisti e di aiutarla a svilupparsi ulteriormente», ha commentato Damien Lafaurie, presidente della divisione Vini & Champagne di Epi. «Sosterremo il team indipendente e di talento di Folio nell’affermare ulteriormente la sua leadership come uno dei migliori fornitori di vini pregiati negli Stati Uniti, e il posizionamento di Epi negli Stati Uniti, che sono un mercato strategico per il gruppo».

Distribuzione e produzione: Folio Fine Wine Partners

Folio Fine Wine Partners è stata fondata nel 2004 in Napa Valley da Michael e Isabel Mondavi con i figli Dina e Rob. La società importa e rappresenta alcune delle migliori aziende vinicole a conduzione familiare del mondo (dall’Italia Bibi Graetz, Bruno Giacosa, Coppo, Ricasoli, Donnafugata, Villa Sandi), fra cui i vini prodotti dalla famiglia Mondavi, e fornisce servizi di vendita, marketing e pr a marchi di alto livello provenienti da California, Francia, Italia, Spagna, Argentina, Portogallo, Austria e Sudafrica.

Come nasce l’idea di questa partnership?

«Le partnership non sono una novità per la nostra famiglia», spiega Michael Mondavi su Forbes, intervistato da Mike DeSimone e Jeff Jenssen (The World Wine Guys). «Fin dall’inizio della Robert Mondavi Winery (che Michael ha co-fondato con il padre Robert, ndr), lavorando con Opus One e Luce abbiamo imparato che la nostra famiglia eccelle quando è in partnership con altre». Ma da dove nasce l’idea di un accordo con il gruppo della famiglia Descours? «A Vinitaly 2019 Christopher e Damien hanno proposto una potenziale partnership tra Epi e Folio e ne abbiamo parlato. All’inizio del 2020 abbiamo elaborato i dettagli. L’impatto del Covid-19 ha rallentato l’accordo di un paio di mesi ma non ha cambiato la visione, i valori e la direzione dell’accordo. Anzi, ci ha mostrato quanto fosse prezioso, perché consentirà a Folio diventare un “porto sicuro” per altre realtà familiari alla ricerca di un importatore più stabile».

I ruoli dirigenziali dopo l’accordo

Michael Mondavi resta presidente di Folio Fine Wine Partners, mentre Damien Lafaurie, presidente della divisione Vino & Champagne di Epi, entra a far parte del nuovo consiglio d’amministrazione di Folio. Anche Rob Mondavi, figlio di Michael, diventa membro del cda di Folio. Paolo Battegazzore, infine, resta in carica come ceo di Folio Fine Wine Partners con il suo attuale team dirigenziale. La partnership con il gruppo Epi non riguarda le attività di produzione di Michael Mondavi Family Estate. «I marchi Spellbound e Oberon sono da sempre di proprietà di Folio Fine Wine Partners e continueranno ad esserlo. Questi vini sono prodotti dal capo enologo di Folio Tony Coltrin, che lavora con Michael Mondavi Family Estate da più di 40 anni. Continueranno a essere guidati da Rob come co-fondatore e winemaker, e Dina in quanto co-fondatrice», precisa Michael Mondavi.

Nella foto: Michael e Isabel Mondavi con i figli Dina e Rob

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