Alla migliore enologia italiana l’onore di chiudere i festeggiamenti per i 60 anni dell’Institute of Masters of Wine. Oggi, infatti, si apre a Londra una quattro giorni di appuntamenti per celebrare questo importante compleanno e il gran finale del 19 settembre è affidato a un prestigioso tasting a cura delle 19 Cantine che fanno parte dell’Istituto Grandi Marchi.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE ANTINORI - Sarà un seminario-degustazione di vini da vitigni autoctoni, esclusivamente riservato ai 312 membri Masters of Wine di tutto il mondo. L’obiettivo è quello di dimostrare la ricchezza del vigneto Italia. «La nostra presenza a Londra è un riconoscimento per tutto il vino italiano», ha spiegato Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi. «Dal 2009 abbiamo promosso e sostenuto un programma di collaborazione e formazione volto ad accreditare l’Italia del vino presso l’IMW. Questa è una case history importante per tutto il settore, che documenta che solo superando i personalismi si può far crescere il brand Italia nel mondo, dal vino fino agli altri settori di eccellenza del nostro Paese».TUTTE LE CANTINE IGM - Ecco le aziende che compongono l’Istituto del Vino Grandi Marchi: Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Ca’ del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido e Umani Ronchi.