I birrifici artigianali italiani, oggi più di 300 sparsi in tutta la Penisola, hanno fatto il loro ingresso sugli scenari internazionali ottenendo negli ultimi anni importanti riconoscimenti. Gli ultimi, in ordine di tempo, all’EuropeanBeer Star di Norimberga (www.european-beer-star.com), in Germania, che a fianco alla World Beer Cup americana è tra le competizioni più autorevoli del settore. Il concorso internazionale, giunto alla settima edizione, quest’anno ha visto la partecipazione di 955 birre, suddivise in 44 diverse categorie, in rappresentanza di 33 Paesi del mondo.
Qui, l’11novembre, dopo un’attenta analisi dei campioni da parte di una giuria di 88 esperti da 21 nazioni, i concorrenti italiani si sono aggiudicati numerose medaglie. In primis il Birrificio del Ducato (www.birrificiodelducato.it) di Roncole Verdi (Parma) ha ottenuto ben 4 medaglie: un oro con la birra Viæmilia nella categoria German-style kellerpils; due argenti con Sally Brown e Chimera, rispettivamente per le categorie Sweet stout e Belgian strong ale; infine un bronzo con New Morning tra le Herb and spice beer. Nel 2008 aveva già portato a caso un oro con la Verdi Imperial Stout.
Il Birrificio Italiano (www.birrificio.it) di Lurago Marinone (Como) ha meritato un argento con Vudù nella categoria South German-style hefeweizen dunkel e un bronzo con Tipopils tra le German-style kellerpils. Aveva già ottenuto due bronzi nel 2009.
Infine, Doppio Malto (www.doppiomalto.it) di Erba (Como) si è aggiudicato un oro con Zingibeer tra le Herb and spice beer.
Nella categoria German-style kellerpils da sempre appannaggio dei tedeschi, che vantano una tradizione secolare come mastri birrai, quest’anno i birrifici italiani si sono aggiudicati ben due medaglie.