La ripresa del mercato Usa e un contratto da 2,5 milioni di bottiglie con un’importante catena di discount rilanciano Cavit, il Consorzio vitivinicolo trentino a cui fanno capo 11 Cantine con 4.500 viticoltori associati. Il bilancio verrà chiuso il 31 maggio ma, secondo il direttore Enrico Zanoni, è già possibile prevedere che il fatturato crescerà oltre i 130 milioni di euro, con un incremento di “alcuni punti percentuali” rispetto all'esercizio precedente, quando si era attestato a 128 milioni di euro.
A marzo sono riprese le vendite Cavit sul mercato statunitense, che da solo copre il 60% del fatturato del Consorzio. Ad aprile il rinnovo di un contratto con una catena della grande distribuzione ha portato un ordine di 2,5 milioni di bottiglie, soprattutto di Merlot, uno dei rossi che più sta soffrendo nella crisi. La commessa contribuirà a ridurre le giacenze di rossi delle Cantine socie, soprattutto nel basso Trentino.