Dalle Cinque Terre a Dolceacqua tra muretti a secco e vigneti a strapiombo sul Tirreno: un nuovo passaggio nel giro d’Italia alla scoperta del vino naturale in Liguria. Dove i vignaioli più duri e puri abbandonano anche tecnologia e denominazione.
Profondo conoscitore del mondo estremo delle Cinque Terre, di cui è interprete elettivo e difensore del paesaggio con il progetto Primaterra (ha ricostruito in prima persona centinaia di metri di muretti a secco), figura di riferimento del vino ligure, consulente enologico anche al di fuori dai confini regionali, studioso del mito e della cultura mediterranea, Walter De Battè è un personaggio generoso, eclettico e stratificato come i suoi vini.
Per favore Accedi per vedere questo contenuto. (Non sei registrato? Registrati!)