Si fa sempre più ricca la lista dei nostri approfondimenti dedicati a “Il vino in enoteca” (leggi gli articoli Inchiesta: le enoteche italiane hanno in media 1.112 vini, Inchiesta: in enoteca vincono i rossi, Rossi in enoteca: 29 locali su 100 hanno tra le 400 e le 699 etichette, Nelle enoteche italiane sempre più bollicine), l'indagine giornalistica che Civiltà del bere ha realizzato interpellando 103 enoteche della Penisola.Continuiamo a concentrarci sulle etichette estere. Nell'articolo pubblicato ieri, Inchiesta enoteche italiane: il 93% ha in carta vini stranieri, abbiamo fatto il punto sulle bottiglie "made out of Italy" più presenti sugli scaffali dei nostri esercizi. Oggi cerchiamo di capire quali sono i Paesi più interessanti dal punto di vista vinicolo.
LA FRANCIA AL PRIMO POSTO - Ogni enotecaro ha espresso tre preferenze, indicando il trio di nazioni che più lo appassionano. In cima alla classifica c'è la Francia, con 65 voti, seguita - ma a distanza - dalla Germania con 28 e dalla Spagna con 25. Un podio tutto europeo, dunque.
POCO APPREZZATI I VINI DEL NORD AMERICA - Più in basso il Cile, scelto da 21 gestori, l'Austria con 17, la Nuova Zelanda e il Sudafrica a parimerito con 14, e l'Ungheria con 13. L'elenco del gradimento prosegue con l'Argentina e la Slovenia, a quota 12, il Portogallo 11 e l'Australia 3. Poco amati i vini di California, Canada e Stati Uniti, che ricevono 2 voti. Infine, solo 1 gestore ha mostrato interesse per la Grecia.