Cinque stelle Michelin per quattro ristoranti
Il Museo delle Culture (Mudec) del capoluogo lombardo ospita al terzo piano il ristorante due stelle Michelin intitolato allo chef. Ma Bartolini ha ricevuto altre tre stelle della Guida Rossa, per altrettante realtà che segue da qualche anno: Trattoria Enrico Bartolini (a Castiglion della Pescaia), Casual (a Bergamo, in Città Alta) e ultimo in ordine cronologico, nel 2016, il Glam (all’interno del Luxury Hotel Palazzo Venart a Venezia). Nello stesso anno ha aperto Spiga a Hong Kong. Il 15 novembre, inoltre, Bertolini ha inaugurato una nuova realtà che ha chiamato Cinque, non a caso è il suo quinto locale italiano, all’interno degli spazi di Fico EatalyWorld, a Bologna.Classico Contemporaneo: la filosofia di Enrico Bartolini
Con questo impegno letterario è come se Enrico Bartolini abbia voluto fermarsi un attimo a raccogliere il frutto del suo lavoro, pur avendo già in mente una serie di idee nuove che dovranno concretizzarsi. Il senso del titolo "Classico Contemporaneo" esprime il suo modo di pensare la cucina. Si riferisce al bagaglio di conoscenze dell’enogastronomia che ciascun professionista dei fornelli dovrebbe avere, che però richiede di essere ripensato e rinverdito ogni giorno.Due libri in uno
Il volume racchiude una parte di ricette e una parte biografica. La prima spiega piatti e preparazioni a cui lo chef è più legato in quanto ricche di ricordi, come, ad esempio, il croccante con l’ostia non consacrata e lo zucchero bruciato che per Enrico bambino rappresentava una stranezza. In tutto una trentina di ricette che hanno segnato la sua carriera. Nella parte biografica emerge l’importanza della famiglia, da quella paterna all’attuale, visto che è papà di tre figli. Il segreto del successo non è un mistero: tanto impegno e lavoro di squadra. Conoscere doti e difetti dei collaboratori aiuta a far emergere la loro parte migliore."Classico contemporaneo" di Enrico Bartolini Editore 24 ore Cultura 160 pagine 29,50 euro