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È lunedì… pensiamo al weekend! A San Vito Lo Capo si celebra il cous cous

23 Settembre 2013 Anna Rainoldi
La sfida all'ultima ricetta di cous cous parte domani, 24 settembre, e fino a domenica 29 anima il centro della bella cittadina di San Vito Lo Capo (Trapani). Come ogni anno (siamo alla sedicesima edizione), la Cous Cous Fest promuove il confronto fra popoli del Mediterraneo e oltre, prendendo spunto da questo piatto tipico di tante diverse culture. La gara al cuore del festival vedrà il confronto fra nove Paesi: in gara quest'anno Costa d'Avorio, Egitto, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia. Con numerosissime altre iniziative: dal villaggio gastronomico (dove degustare più di 30 ricette di cous cous e dolci tipici siciliani) al suq dell'artigianato (expo village) ai live show serali di musica e spettacolo. Per info www.couscousfest.it PRODOTTI TIPICI - La gastronomia siciliana è fra le più ricche e vitali del mondo. Il famoso cous cous di pesce - con varianti di carne e verdure - si accompagna a tantissimi primi piatti (pasta alla norma o con le sarde, pesto alla trapanese). L'isola è anche il regno del salato da gustare per strada, come gli arancini (o arancine, al femminile, palla o cono di riso farcito e fritto), pane e panelle (frittelle di farina di ceci) o câ meusa (con la milza). I celebri dolci siciliani rappresentano un capitolo a sé: cannoli, cassate e pasta di mandorle sono le ricette più note, senza scordare la golosissima colazione con brioche e granita. DOVE MANGIARE - Rappresenta una valida alternativa alle delizie della Cous Cous Fest il ristorante Jacaranda dell'Hotel Capo San Vito (www.caposanvito.it), dove assaggiare le specialità della cucina locale (oltre al cous cous, notevoli i dolci e il pesto alla trapanese) immersi in un ambiente unico: si può scegliere se cenare sulla terrazza con vista o nel giardino accanto alla spiaggia. DA VISITARE - Località balneare per eccellenza, con un'ampia spiaggia di sabbia bianca e mare cristallino, San Vito Lo Capo è un'ottima base per visitare il territorio trapanese e le sue bellezze. Qui sorge la riserva del Monte Cofano (che comprende la torre di San Giovanni, a Custonaci, e della Tonnara), ideale per il birdwatching. Sempre nelle vicinanze si trova il parco naturale dello Zingaro: in 7 chilometri di costa incontaminata si può visitare il museo naturalistico dedicato, fare trekking o nuotare nelle splendide calette (consigliato per gli amanti dello snorkelling!).

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