“Dedizione ereditaria”, così ama definire il suo lavoro Alessio Di Majo, ultima generazione di una famiglia impegnata nel settore vinicolo fin dall’Ottocento. La masseria Di Majo Norante si trova a Campomarino (Campobasso) in contrada Ramitello: 85 ettari che facevano parte dell’antico feudo dei Marchesi Norante di Santa Cristina, a cui si aggiungono i 15 in agro di Portocannone. Al centro della produzione ci sono i vitigni tipici dell’area dell’Appennino meridionale, vinificati con le migliori tecniche di sperimentazione, ma nel rispetto delle antiche tradizioni.NUOVI VINI DA ANTICHI VITIGNI - «La nostra ricerca», spiega Di Majo, «si propone di preservare le caratteristiche degli uvaggi centro-meridionali quali Aglianico, Sangiovese, Tintilia, Bombino, Falanghina, Greco, Malvasia e Moscato reale. Abbiamo selezionato i cloni osservando la loro adattabilità ai terreni». L’obiettivo è quello di dare vita a “nuovi vini di antichi vitigni”, per la maggior parte in purezza per esaltare le caratteristiche varietali.
AL TOP DELLA PRODUZIONE - La punta di diamante è il Don Luigi, Molise Riserva Doc, disponibile con la vendemmia 2009. Base di Montepulciano (90 per cento), con una piccola aggiunta di Aglianico, proviene da un vigneto in zona Martarosa a 100 metri d’altitudine. Rosso rubino con lievi riflessi aranciati, ha un profumo intenso di frutta matura; al palato colpisce per la sua morbidezza e la grande armonia, con un buon corpo e tannini in equilibrio.
PURE ESPRESSIONI DEL TERRITORIO - La gamma delle etichette Di Majo Norante comprende, fra gli altri, l’Aglianico Contado, il Ramitello Rosso Biferno, la Tintilia, il Ramì Bianco Falanghina e il Moscato reale, tutti realizzati con la consulenza di Riccardo Cotarella.
DI MAJO NORANTE
Contrada Ramitello 4
86042 Campomarino (Campobasso)
0875.57.208 - vini@dimajonorante.it
www.dimajonorante.comSull'argomento leggi anche I nostri report: Molise