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Delverde inventa il sommelier della pasta

23 Maggio 2013 Anna Rainoldi
Delverde presenta Pasta Sommelier, la prima scheda di degustazione pensata per gli amanti del made in Italy in cucina. Il rinomato pastificio abruzzese, conosciuto e apprezzato anche all’estero (72 Paesi) dai consumatori più attenti, ha formulato un protocollo di gesti e osservazioni tecniche per orientare l’assaggio della pasta, riassunti in una scheda “3x4”: quattro azioni (annusare, osservare, toccare e assaggiare) da ripetere in tre stadi successivi (pasta cruda, in cottura e appena scolata). TRADURRE IL LINGUAGGIO DELLA PASTA - «In tutto il mondo, chi consuma pasta Delverde sente di compiere una scelta “speciale”, lontana dagli acquisti mainstream. Per premiare e incentivare questa grande attenzione è nato il progetto Pasta Sommelier», spiega Luca Ruffini, Ceo Delverde. Individuate le caratteristiche del prodotto, bisogna anche saperle esprimere. Per questo Delverde ha messo a punto un vocabolario specifico che indichi il colore, i profumi, la consistenza e numerosi altri parametri descrittivi della pasta, e l’ha tradotto in cinque lingue, per diffonderlo nelle diverse aree di consumo. DA MILANO ALL’AMERICA - L’assaggio con scheda di valutazione, presentato a Milano in piazza Gae Aulenti, lunedì 20 maggio nel corso della Food Week, si ripeterà nel capoluogo meneghino anche questo fine settimana, per poi intraprendere un tour oltreoceano: da New York a Montreal, Toronto, San Francisco, le degustazioni di pasta Delverde presenzieranno ai principali appuntamenti food&beverage americani, spiegando ai consumatori come riconoscere l’eccellenza nella pasta. LA QUALITÀ NEI DETTAGLI - Nel corso dell’anteprima milanese, guidati da Daniel Nicoletti in veste di “sommelier della pasta”, scopriamo che aromi di farina e crosta di pane, una superficie ruvida e porosa (segno della trafilatura al bronzo), di colore chiaro (per l’essiccazione lenta, a bassa temperatura), e una consistenza omogenea e poco “collosa” del prodotto (una volta cotto, non disperde amido) sono tutti sinonimi di qualità. Ricordiamocelo, al prossimo piatto di spaghetti.

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