Seleziona i vini: Rossana Perrone. A 7 euro: Leverano Rosato Vecchia Torre. A 10 euro: Leverano Rosso Riserva Vecchia Torre e Müller Thurgau Santa Margherita. A 14 euro: Colomba Platino Duca di Salaparuta, Rosato Rosa del Golfo, Five Roses Leone de Castris e Cantalupi Bianco Conti Zecca. A 15 euro: Salice Salentino Leone de Castris e Varius Cantele. A 16,50 euro: Greco di Tufo Mastroberardino.
Il ristorante
(j.b.) Titolare e cuoca: Bruna De Giovanni, con l'aiuto del marito Vito Perrone e dei figli Stefano e Rossana. C’è tutto il gusto del Salento in questo grazioso locale di San Donato, tipico paesino dell’entroterra leccese. La patronne Bruna ci racconta degli esordi, di come fu praticamente “costretta” a iniziare l’attività su insistente richiesta di amici e parenti che, innamorati dei suoi manicaretti, la incitavano ad aprire un ristorante che riunisse le sue doti culinarie e la sua contagiosa allegria. La cena si apre con bruschette e pittule, come da tradizione locale. Passando ai primi, in carta campeggiano piatti a base di legumi e ortaggi, quali i cecamariti (crostini di pane raffermo con piselli e rape), le orecchiette alla contadina, gli gnocchi cozze e zucchine e le sagne ’ncannulate, una pasta pugliese dalla forma di lasagna attorcigliata. La lista dei secondi comprende invece i turcineddi (involtini di interiora di agnello) e cavallo in pignata. Quanto ai dessert, Bruna offre a tutti i suoi ospiti delle deliziose frittelle di patate, ma per gli amanti del gelato c’è anche lo spumone.