Un incremento contenuto ma significativo, in questo periodo di crisi generale. E ancor di più considerando un dato inusuale: mentre tutti parlano di export, il segno più del fatturato 2014 di Cantina di Vicobarone deriva al 92,3% dal consumo interno. Di questo, ben il 47% è localizzato nella vicina Lombardia. Il risultato complessivo è di 9,36 milioni di euro, in crescita del 2,5% rispetto all’esercizio precedente.
Si conferma il regno dei rossi
La classifica dei vini più venduti conferma la vocazione della Cantina ai vini rossi, che incidono per il 65,3% sul fatturato, accanto ai bianchi (32%) e agli spumanti (solo il 2,7%). Speculare, quindi, il numero di bottiglie: il Gutturnio (in tutte le sue versioni) è al primo posto con 1.325.000, seguito dalla Malvasia con 606.000 e dall’Ortrugo a quota 512.000. Le esportazioni, seppur pesino il 7,7% del fatturato, sono in aumento e con ottime prospettive di sviluppo. Per ora afferiscono quasi totalmente (99%) al mercato cinese.
La vendemmia 2014
La Cantina di Vicobarone è una grande realtà cooperativa dei Colli Piacentini, con 220 viticoltori associati e circa 700 ettari vitati. Nella vendemmia 2014 - annata meno produttiva della precedente - la Cantina ha vinificato quasi 59.000 quintali d'uva, contro il volume di 62.993 quintali del 2013. Il trimestre migliore si è rivelato essere non il classico ottobre-dicembre, ma tra gennaio e marzo 2014 con quasi 2,5 milioni di fatturato.