L’unione fa la forza. Con questo spirito gli oltre 4.000 produttori del Consorzio volontario tutela Vini Doc Lison-Pramaggiore e del Consorzio tutela Vini del Piave Doc hanno deciso di unire le loro energie fondendosi nel nuovo Consorzio Vini Venezia – la cui data di nascita ufficiale è 10 settembre 2011 – per la promozione e lo sviluppo dell’area vinicola che abbraccia le provincie di Pordenone, Treviso e Venezia.
«La fusione è un esempio di come, in tempi in cui si sente tanto parlare di accorpamenti e unioni, siamo riusciti a passare dalle parole ai fatti»,ha spiegato Antonio Bonotto, presidente del Consorzio tutela Vini del Piave Doc. «Abbiamo analizzato attentamente la situazione e abbiamo capito che se vogliamo fornire servizi e interlocutori adeguati ai produttori, al territorio, alle istituzioni e non ultimo ai consumatori, dobbiamo razionalizzare le risorse e l’organizzazione per essere una struttura efficiente e moderna. La situazione dell’area Lison Pramaggiore è omogenea alla nostra come struttura, denominazioni e storia; unire le nostre forze non può che contribuire a valorizzare e proteggere le nostre produzioni». Dello stesso parere anche Mauro Stival, presidente del Consorzio volontario tutela Vini Doc Lison-Pramaggiore: «Questa scelta ci permette una gestione più agile e fluida dei due Consorzi. Scelta, intrapresa dai Consorzi e dai produttori stessi, che nasce da una necessità pratica e che è mirata a potenziare la commercializzazione dei vini della zona razionalizzando le risorse e riunendo così le forze in un’entità più importante che si pone con maggiore peso sul mercato e in ambito istituzionale».