C’è tempo fino al 28 febbraio per partecipare all’edizione 2013 del Premio Assoenologi per la ricerca scientifica in viticoltura ed enologia. La cerimonia conclusiva si terrà al 68° Congresso nazionale dell’associazione (Alba, 4-7 luglio), con la consegna dei riconoscimenti: in palio per il vincitore, un contributo di 9 mila euro.
PER PARTECIPARE - Istituito nel 1976 per incentivare il miglioramento del progresso tecnologico del settore, a supporto delle quotidiane attività produttive, il concorso si rivolge a tutti i cittadini italiani – scienziati, ma anche studenti e professionisti – autori di uno o più lavori sperimentali monografici (editi o inediti) dedicati a temi tecnico-scientifici in materia viticola o enologica (leggi il regolamento).
LA COMMISSIONE VALUTATRICE - La giuria, composta dal comitato di presidenza Assoenologi, cinque docenti universitari, tre enologi e tre direttori generali del dicastero dell’Agricoltura, sarà presieduta dal ministro delle Politiche agricole. I lavori saranno valutati nel mese di marzo.
UN’ALTISSIMA SELEZIONE - Il riconoscimento è stato assegnato soloquindici volte dall’anno di fondazione: l’ultimo premiato – Roberto Carmine Foschino, professore dell’Università degli studi di Milano – risale all’edizione 2010 (che vedeva oltre 70 elaborati in gara).