Degustazioni

Altemasi lancia il Rosé Riserva e il Blanc de Noirs

11 Settembre 2021 Civiltà del bere

Due le novità della linea Trentodoc Altemasi fiore all’occhiello di Cavit, storica cooperativa trentina. Il raffinato Rosé Riserva e il delicato Blanc de Noirs. Solo le migliori cuvée da uve Chardonnay e Pinot nero coltivate in alta collina e affinate entrambe 36 mesi sui lieviti

Più che una linea di spumanti, è un vero e proprio stile quello di Altemasi, brand d’eccellenza della storica cooperativa Cavit. Uno stile unico che affonda le radici nelle colline più alte del Trentino e nasce da uve Chardonnay e Pinot nero coltivate nei vigneti più vocati dei masi più alti: Altemasi appunto.

Spumanti di grande personalità

Gli spumanti sono tutti Metodo Classico Trentodoc e si distinguono per la loro grande personalità e il forte legame con il territorio in cui opera la Cantina. I vigneti si trovano tra i 450 e i 600 metri d’altezza e godono delle migliori esposizioni. Qui le uve sono sottoposte a forti escursioni termiche che favoriscono la formazione di aromi e permettono di mantenere un profilo acidico molto equilibrato, fondamentale per dar vita a bollicine che sfidano il tempo.

La parola all’enologo Paolo Turra

Autore dell’imprinting trentino di Altemasi è lo storico enologo della Cantina Paolo Turra: «Giorno dopo giorno ricerchiamo il perfetto equilibrio di questi spumanti, armonizzando i profumi fruttati e floreali delle uve con quelli speziati derivanti dalla fermentazione di una parte della base in legno e dalla lunga permanenza dei vini sui lieviti».

Altemasi Rosé Riserva Trentodoc 2016

Ne è la prova Altemasi Rosé Riserva Trentodoc 2016, ultimo arrivato e uscito a fine giugno. Questa nuova bollicina nasce dalle migliori cuvée di Pinot nero e Chardonnay che vengono coltivati in vigneti situati su suoli basaltici di origine vulcanica dell’altopiano di Brentonico e in Valle di Cembra su terreni di origine fluvio glaciale. L’annata 2016 è stata favorevole per il Pinot nero (presente al 65%). Prodotto in 2.600 bottiglie, Altemasi Rosé Riserva riposa sui lieviti per oltre 36 mesi e ha un residuo zuccherino di 7 g/l. Di color rosa tenue con riflessi ramati, ha spuma cremosa con perlage continuo e sottile. Profuma di ciliegia matura, mora e mela rossa, e al palato è pieno e avvolgente, di grande equilibrio e persistenza.

Atemasi Blanc de Noirs

Altra novità approdata lo scorso anno, e riproposta in una seconda edizione sempre in un numero limitato di bottiglie è Altemasi Blanc de Noirs. Nasce da selezionate cuvée di Pinot nero coltivato sui suoli fluvio-glaciali della Valle di Cembra e conoidi alluvionali della collina di Trento. Lo spumante affina sui lieviti per 36 mesi e il dosaggio è mantenuto intorno ai 6 g/l, garantendo un prodotto superbamente gastronomico. Nel calice risulta giallo paglierino con riflessi verdolini e ha perlage fine e continuo. I sentori fruttati di pesca e ribes rosso lasciano poi spazio a delicate note di melissa. Il sorso è di grande equilibrio, piacevole e persistente nel gusto.

La linea Altemasi comprende anche la pluripremiata Riserva Graal e il Brut Millesimato 100% Chardonnay, l’intenso Pas Dosé e il delicato Rosé.

ALTEMASI
via del Ponte 45
Trento
0461.38.17.11
altemasi@altemasi.it
www.altemasi.it

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Realizzato in collaborazione con Altemasi.

Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 3/2021. Acquista

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