Il Corriere Magazine, oggi tornato alla testata originale Sette, e il quotidiano il Manifesto si sono aggiudicati la terza edizione del Premio Ferrari. I vincitori sono stati premiati al termine di un talk-show coordinato da Emilio Carelli, direttore di Sky Tg24, il 9 marzo nella sala d’onore della Triennale di Milano.
Il settimanale del Corriere si è imposto per la “Copertina dell’anno” dedicata al razzismo: «una copertina che racconta come, al di là di tanta ipocrisia di facciata, gli italiani siano tutt’altro che ben disposti verso la nuova immigrazione», come ha sottolineato dal direttore Giuseppe Di Piazza.
Il Manifesto ha vinto con il titolo “Indovina chi viene a cena” sulla prima pagina il 5 novembre 2008. Citando il famoso film di Stanley Kramer racconta nell’essenzialità la grande svolta nella storia americana con l’ingresso alla Casa Bianca di Barack Obama, primo presidente nero degli Stati Uniti.
Il Premio Ferrari, unico riconoscimento alle redazioni, al lavoro di squadra, e non al genio creativo del singolo giornalista, vanta una giuria prestigiosa: Guido Anselmi, Isabella Bossi Fedrigotti, Antonio Calabrò, Aldo Cazzulo, Riccardo Chiaberge, Antonio Di Pollina, Massimo Donelli, Mattia Feltri, Stefano Lorenzetto, Clemente Mimun, Arnaldo Pomodoro, Claudio Sabelli Fioretti, Roberto Saviano, Lamberto Sposini, Gian Antonio Stella e Oliviero Toscani.