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Al Concours Mondial de Bruxelles l’Italia guadagna 257 medaglie

15 Maggio 2012 Emanuele Pellucci
I vini italiani sono stati ancora una volta protagonisti al Concours Mondial de Bruxelles, una delle competizioni enologiche più importanti del panorama internazionale, che si è svolto nei giorni scorsi a Guimarães, in Portogallo. Su quasi mille campioni provenienti dal Belpaese, ben 257 sono state le medaglie ottenute dai nostri prodotti, di cui 10 gran oro, 69 d’oro e 178 d’argento. LE REGIONI ITALIANE PIÙ PREMIATE - Rispetto allo scorso anno, quando i campioni partecipanti erano stati 759 e le medaglie conquistate 197, appare evidente il maggiore apprezzamento che i nostri vini hanno ricevuto quest’anno da parte della giuria internazionale composta da 316 degustatori di 48 nazionalità diverse. A livello regionale, nella continua disfida tra Sicilia e Toscana, quest’anno ad avere la meglio sono stati proprio i vini toscani, con 50 medaglie complessive (33% sui campioni presentati) rispetto alle 47 dei vini isolani (e con un numero largamente maggiore di campioni partecipanti) e 44 dei veneti. Ottima la performance della Puglia (32 medaglie), mentre più distanziate risultano Abruzzo (15) e Lombardia (10) e tutte le altre con almeno un riconoscimento. LE NOSTRE GRAN MEDAGLIE D'ORO - Meritano una citazione i vini che hanno ottenuto la gran medaglia d’oro grazie ad un punteggio compreso tra i 96 e i 100 centesimi. Per la Toscana, il White Label 2008 Igt Toscana dell’azienda I Balzini, il Capezzana 804 2004 Igt Toscana della Tenuta di Capezzana, il Rocca di Montemassi 2009 Igt Maremma Toscana della Zonin e il Memoro vino da tavola di Piccini. Per la Sicilia, il Tarucco Colonna bianco 2011 Igt Sicilia della Geraci, il Feudo Cavaliere 1000 metri rosso 2008 dell’azienda Cavaliere e il Patria rosso riserva 2011 dell’azienda omonima, entrambi Etna Doc. Per il Veneto, infine, i massimi riconoscimenti sono andati al Montesco rosso 2006 Colli di Conegliano Doc della Masottina, al Podere la Tavola 2008 della Fattoria Monte Fasolo e al Borgo delle Casette riserva 2008 dell’azienda Il Filo delle Vigne, entrambi Colli Euganei Doc. Tra le aziende plurimedagliate figurano Milazzo, Fattoria La Vialla, Masottina, Feudi di San Marzano, Tenute Rubino, Citari, Piccini, Citra Vini, Alliata, Marramiero, Domus Vini e Antica Grapperia Morelli. IL COMMENTO DI THOMAS COSTENOBLE - La 19esima edizione del Concours Mondial de Bruxelles ha visto la partecipazione record di 8.000 vini e 400 spirits, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente. «La nostra preoccupazione principale è sempre quella di mantenere le condizioni ottimali di degustazione sia per i produttori che per i degustatori», ha dichiarato Thomas Costenoble, direttore del concorso. «Una crescita come quella di quest’anno è stata una vera sfida che ci ha costretto a chiudere le iscrizioni in anticipo; non si era mai verificata una cosa del genere». Il maggior numero di campioni è stato presentato dalla Francia (2.541), seguita da Spagna (1.549), Italia (996), Portogallo (925), Cile (447), Sud Africa (248) e Svizzera (203). TUTTE LE CITTÀ DEL CONCORSO - Ideato dal giornalista belga Louis Havaux nel 1994 ed oggi organizzato dalla società Vinopres del figlio Baudouin Havaux, il concorso si è tenuto per alcuni anni a Bruxelles per poi diventare itinerante prima in Belgio (Bruges, Gand, Anversa, Liegi, Ostenda) ed infine, dal 2006, inaltre città europee (Lisbona, Maastricht, Bordeaux, Palermo, Lussemburgo e quest’anno a Guimarães, capitale europea della cultura 2012). Il prossimo anno, per l’edizione del ventennale, il Mondial de Bruxelles si terrà dal 10 al 12 maggio a Bratislava, in Slovacchia, Paese che festeggia anch’esso i venti anni della propria indipendenza. L’elenco completo dei vini vincitori è consultabile sul sito www.concoursmondial.com.

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