Pipistrelli contro la tignoletta e cani per difendersi dai topi. A Bordeaux i viticoltori stanno costruendo casette per i mammiferi volanti che sono golosi del parassita. Invece a Jerez, in Spagna, la razza Ratonero Bodeguero Andaluz (che nelle Cantine locali caccia i topi) è addirittura patrimonio culturale della città.
A Bordeaux alcuni produttori di vino stanno accogliendo famelici pipistrelli nei loro vigneti per trovare un aiuto contro la tignoletta che, nutrendosi dell’uva, favorisce la formazione della botrite.
Pipistrelli contro i parassiti
Così facendo, i viticoltori francesi sperano di salvare un’industria vinicola che soffre non solo per i parassiti, ma anche per colpa dei dazi statunitensi, dei cambiamenti climatici e della pandemia in corso (InsideHook). Come riporta Forbes, i vignerons stanno costruendo casette per i pipistrelli con la speranza di non dover ricorrere ai pesticidi.
E cani a caccia di topi
A Jerez, in Spagna, i Ratonero Bodeguero Andaluz sono cani conosciuti per l’energia illimitata e la natura affettuosa, ma sono molto noti anche per mantenere le Cantine della città libere dai topi. Per questo motivo, questi fidi compagni dell’uomo oggi diventano patrimonio culturale della città: si tratta della la prima razza di cane spagnola a ottenere tale riconoscimento. La particolare razza nacque quando i commercianti di vino inglesi si stabilirono a Jerez, portarono gli antenati dei Fox Terrier dalla Gran Bretagna e li incrociarono con i cani locali (The drinks business).
Questa notizia fa parte della rassegna stampa internazionale di Civiltà del bere. Per riceverla gratuitamente una volta a settimana in formato newsletter iscriviti qui.