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Paolo Sartori abbandona la Casa Vinicola Sartori

10 Ottobre 2020 Civiltà del bere
Paolo Sartori abbandona la Casa Vinicola Sartori

Cessa l’incarico di Paolo Sartori alla Casa Vinicola di famiglia. E secondo l’accordo siglato il 6 ottobre, l’ex amministratore delegato cederà le sue quote (30%) agli altri soci, Cantina di Colognola ai Colli e LUSA.

“Non è stato facile decidere di lasciare l’azienda che porta il nome anche della mia famiglia, ma ormai mi sentivo pronto per una nuova esperienza, considerato anche che tra i soci erano maturate visioni diverse sul futuro. Lascio un’azienda in ottima salute, a cui auguro di proseguire nel cammino di successo della sua storia ultracentenaria”. È il saluto di Paolo Sartori, che dopo oltre vent’anni in azienda lascia l’incarico di amministratore delegato con delega per il mercato italiano.

L’accordo di Paolo Sartori con l’azienda

L’accordo, firmato martedì 6 ottobre, sancisce l’uscita dalla società di un ramo della famiglia Sartori nei prossimi due mesi. Paolo Sartori cederà il 30% di sua proprietà agli altri soci: Cantina di Colognola ai Colli e LUSA. “Paolo ha dato un importante contributo allo sviluppo della società, rafforzandone la presenza sul mercato nazionale”, è la dichiarazione di Andrea e Luca Sartori, che restano in azienda garantendo la continuità manageriale del gruppo. “Personalmente e a nome di tutta la società gli auguriamo di avere le soddisfazioni che merita nella nuova attività che deciderà di intraprendere”.

Altre importanti novità in Casa Vinicola Sartori

Questo accordo si colloca nel contesto di rilevanti novità a livello di business. Il nuovo direttore commerciale Francesco De Alessi, in carica da fine agosto, assumerà ora anche la responsabilità per il mercato nazionale. Inoltre, Casa Vinicola Sartori ha deciso di acquisire la proprietà dello storico immobile di Santa Maria di Negrar dove ha sede, finora gestito in affitto. “Non si tratta solo di un’operazione di rafforzamento patrimoniale ma di una scommessa strategica, quella di considerare l’immobile storico nel cuore della Valpolicella quale parte integrante dell’eredità storica della società e prova evidente del suo radicamento territoriale, valori essenziali per il rafforzamento del marchio e dell’immagine aziendale”, spiega l’azienda in una nota ufficiale.

In foto: Paolo Sartori al Salone Nazionale del Novello nel 2007

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