In Italia

In Italia

Nocchianello nero, un vulcano di spezie

25 Maggio 2019 Roger Sesto
Nocchianello nero, un vulcano di spezie

Il già citato Edoardo Ventimiglia, con Paolo Storchi del Crea di Arezzo, è il fautore della riscoperta del Nocchianello. Si tratta di un vitigno autoctono toscano della zona di Pitigliano, che racchiude diverse sottovarietà sia bianche sia rosse.

«Ci avevano detto», racconta Ventimiglia, «di questo antico vitigno-popolazione, fra l’altro ritrovato nella nostra vecchia vigna di San Lorenzo a Pitigliano. Nel 2009 il Crea di Arezzo ci ha fornito alcune marze che abbiamo innestato assieme a quelle di San Lorenzo: in pochi anni siamo arrivati a 260 piante di Nocchianello nero e altrettante di bianco. Nel 2013 abbiamo avviato le prime microvinificazioni e, grazie al supporto scientifico del Crea, nell’ottobre 2017 il vitigno è stato inserito nel Registro nazionale. La versione a bacca rossa ha vinacciolo grosso, buccia spessa, resiste alle malattie; maturando tardivamente, quando le temperature non son più torride, conserva aromi e acidità».

Pitigliano

Nocchianello in purezza, il suolo pitiglianese si fa sentire

Dopo le iniziali sperimentazioni, per ora a Sassotondo si vinifica solo il Nocchianello nero (assai intrigante il 2015). Ne scaturisce un vino dalla tipica struttura e speziatura dovute ai suoli vulcanici pitiglianesi, dal buon contenuto tannico e dalla discreta ma stabile presenza di antociani; rosso rubino limpido di media intensità, profuma di pepe bianco, noce moscata, cassis e un tocco selvatico. In bocca ha calibrata freschezza, texture tannica vellutata e buona persistenza fruttata.

Per conoscere gli altri autoctoni della Toscana clicca qui

L’articolo sui vitigni autoctoni toscani prosegue su Civiltà del bere 1/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Il Cepparello di Isole e Olena e le sue nuove frontiere

Nove annate, dalla 2005 alla 2022, delineano il percorso che il rinomato […]

Leggi tutto

L’impegno della Sardegna per le sue vigne a piede franco

Un lavoro corale, promosso dall’agenzia Laore con la collaborazione dell’Università di Sassari, […]

Leggi tutto

Vini “sommersi”? Ma no: diversi

I prodotti che affinano sott’acqua sono sempre più di moda e originali. […]

Leggi tutto

Top Guide Vini 2025: l’unanimità solo sui classici e le altre peculiarità dei giudici

Quest’anno la vetta della nostra superclassifica, che somma i risultati delle maggiori […]

Leggi tutto

Il Trebbiano d’Abruzzo sta voltando pagina

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Vini di Montagna (10): la Val di Cembra – seconda puntata

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

L’Antica Bottega del Vino apre a Cortina in occasione dello Olimpiadi

Lo storico locale veronese, di proprietà di 10 Famiglie Storiche, sarà la […]

Leggi tutto

Tenuta San Guido e CNR: un accordo per la tutela del Viale dei Cipressi di Bolgheri

Un programma quinquennale monitorerà la salute degli alberi, reintegrando quelli compromessi con […]

Leggi tutto

Simply the best 2025, i protagonisti della settima edizione

Il 10 marzo il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati